Antiche e nuove prospettive
Il Complesso Monumentale del Carmine a Modica è una delle più importanti testimonianze architettoniche arrivate fino a noi.
Un insieme di stili e sovrapposizioni che raccontano più di cinque secoli di storia. Un luogo che merita di essere studiato e approfondito. In occasione della presentazione al pubblico dei “Teleri del Carmine” abbiamo voluto costituire con la Parrocchia S. Paolo Apostolo al Carmine – Modica un comitato informale, fortemente voluto dal Parroco Don Rosario Rabbito, di cui oggi fanno parte studiosi di Arte e Storia, professionisti e semplici cittadini che hanno a cuore questo grande patrimonio.
In questi giorni la Parrocchia ha voluto fare un passo importante per conoscere ancora di più la propria storia, promuovendo un rilievo architettonico della Chiesa del Carmine e di parte del Convento. Attraverso questo studio sarà possibile ricostruire un modello digitale della chiesa che permetterà agli studiosi di individuare ogni stratificazione storica che man mano si è venuta a creare nei secoli.
Il rilievo è stato eseguito dalla Dott.ssa Laura Barrale del Dipartimento di Architettura DARCH – UniPa dell’Università degli Studi di Palermo, assistita per l’occasione dal docente di scienze religiose Prof. Enrico Barrale. Confidiamo che questa prima tappa possa segnare l’inizio di una collaborazione di livello accademico che possa arricchire il patrimonio culturale della città.
Un sentito ringraziamento a quanti hanno collaborato direttamente o indirettamente a questo momento: al Commissario del Comune di Modica Dott.ssa Domenica Ficano, al Capo di Gabinetto Giovanni Cannizzaro, al Sovrintendente della Fondazione Teatro Garibaldi Dott. Tonino Cannata, al Prof. Marco Rosario Nobile docente del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, all’ex assessore alla Cultura Maria Monisteri, ai privati che hanno messo a disposizione gli immobili attigui alla Chiesa del Carmine.
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