Chiesa di Santa Maria del Carmine
Sita in Corso Umberto I nella centralissima Piazza Matteotti la Chiesa del Carmine rappresenta una delle più antiche testimonianze della Modica Medioevale. Sopravvissuta al tragico terremoto del 1693 porta con se lo stile gotico che ha caratterizzato l’architettura iblea dal XIII al XVII secolo. Sulla facciata è possibile ammirare il meraviglioso rosone che completa artisticamente il portale strombato che immette alla chiesa. Sulla facciata, in alto, è presente la statua della Madonna del Monte Carmelo.
All’interno troviamo opere d’arte di inestimabile valore come l’Annunciazione di Antonello Gagini commissionata nel 1529 dai frati carmelitani al grande artista palermitano, emblema del Cammino Mariano di Modica come racconto della vita di Maria nell’atto dell’annunciare la venuta di Gesù. Accanto la raffinata pala di Sant’Alberto di fattura fiamminga ed è l’unica parte che si è salvata di un ampio polittico attribuibile a Cesare da Sesto, pittore lombardo molto attivo tra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI secolo.
In fondo vicino l’abside, sulla destra, una piccola porta immette nella Cappella Celestre unico ambiente autentico sopravvissuto al sisma che riporta lo spettatore indietro nel tempo. Qui gli affreschi quattrocenteschi insieme alla volta a crociera e agli ultimi elementi architettonici rimasti fanno corona alla cripta dove da una grata è possibile vedere le sepolture della nobile famiglia modicana.
COSA VISITARE?
1. ITINERARIO INTERNO
L’annunciazione di Antonello Gagini racconta di una Modica scomparsa ma capace di commissionare opere dal grande pregio artistico. La raffinatezza delle forme e dei ricami, la serenità dei volti, la delicatezza delle pose sono il fulcro di una grande opera d’arte.
La cappella Celestre rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo. In questa è possibile ammirare il medioevo modicano in tutta la sua raffinatezza. Al di sotto di essa, da un grata, è possibile osservare i resti della nobile famiglia proprietaria, un tempo , di questo luogo.
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