Anniversario dell’Alluvione. 1902-2021
Nell’anniversario dell’Alluvione, domani 26 settembre 2021, Solenne Celebrazione Eucaristica presso la Chiesa Collegiata di S.Maria di Betlem alla presenza delle autorità – ore 11.00
Ricorre domani il 119° anniversario dell’Alluvione del 1902.
Un tema importante per la storia della Città di Modica e per le nostre chiese. Il mattino del 26 settembre gli invasi a monte del quartiere vignazza, creati dalla pioggia caduta incessantemente in quei giorni, si ruppero facendo entrare in città una massa d’acqua tale da inondare l’intero Corso Umberto.
La città pagò un prezzo altissimo: 112 vittime strappate all’affetto dei propri cari, corpi che furono ritrovati persino a Donnalucata trascinati dalla furia dei torrenti.
Le strade il giorno dopo erano lande desolate, il torrente Motucano era una strada di fango in cui i primi soccorritori cercavano di recuperare i corpi di quanti avevano perso la vita.
Questi, secondo i documenti dell’epoca, vennero disposti nelle chiese del Carmine e di Sant’Agostino.
La Collegiata di Santa Maria di Betlem giaceva nella rovina perdendo buona parte delle opere d’arte, degli altari e delle cappelle. Il Presepe Monumentale si salvò perchè chiuso e protetto da paratie in legno ma l’archivio capitolare conservato nella Cappella Palatina fu quasi completamente distrutto. Il caso volle che entrando la piena di notte non vi fossero persone all’interno tale da aggiungersi al già ingente numero di vittime.
Si mosse immediatamente la solidarietà nazionale, la notizia ebbe grande eco non solo in Italia ma anche all’estero. Si mosse lo Stato, i Comuni, ricordiamo Milano e Palermo, le associazioni, i comitati ma anche le parrocchie, le associazioni religiose, le diocesi e persino il Santo Padre Leone XIII per tramite del suo elemosiniere.
Grazie a questa azione di comunità le ferite furono ben presto sanate, Modica ricostruita e il fatto “Alluvione” si trasformò ben presto in memoria, ricordandoci ancora oggi come la natura possa essere fonte di vita per l’uomo a condizione che quest’ultimo la rispetti.
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